Avete mai assaggiato l’okra – altrimenti detta “gombo”?
È una pianta tipica dell’Africa e dell’Asia, ma viene coltivata anche in Italia, pur non essendo per nulla diffusa nelle nostre abitudini alimentari. Ed è proprio un peccato perché i suoi baccelli sono davvero buonissimi, con un sapore delicato che ricorda un po’ quello degli asparagi e, grazie al loro alto contenuto di mucillagini, rendono più denso e cremoso ogni piatto!
La composizione nutrizionale dell’okra, ricca di fibre, minerali, vitamine e antiossidanti, la rende una ottima alleata della salute gastrointestinale e cardiovascolare e rinforzatrice del sistema immunitario.
Se non l’avete mai provata vi lascio una ricetta che mi ha conquistata e che penso sia perfetta per la vostra “prima volta”.
Ingredienti per 2 porzioni:
- 160g di spaghetti integrali
- 2 pugni / 200g di okra
- 1 cipolla rossa
- 1 spicchio d’aglio
- 1 limone con buccia edibile / non trattata
- 2 cucchiai di olio evo
- 1 macinata di pepe nero
Procedimento:
- Lavare i baccelli dell’okra e tagliare via la parte residua del gambo.
- Mettere sul fuoco un pentolino con mezzo bicchiere d’acqua, versarci l’okra insieme allo spicchio d’aglio tagliato a metà e far cuocere tutto per una decina di minuti con il coperchio.
- Nel frattempo mettere sul fuoco un’altra pentola con l’acqua della pasta e versarci dentro il succo di mezzo limone e 3 fette della sua scorza. Allontanare le fette di scorza quando comincia il bollore e calare la pasta.
- Mettere da parte l’okra cotta e riutilizzare il pentolino: versarci dentro la cipolla rossa tagliata a rondelle sottili e farla appassire per 5 minuti sul fuoco aggiungendo sul finale una spruzzata di succo di limone per accenderne il colore. Unire l’okra alla cipolla cipolla nel pentolino, spegnere il fuoco e condire con l’olio evo, una macinata di pepe nero ed una grattugiata di scorza di limone
- Scolare la pasta al dente e amalgamarla con le verdure prima di trasferire nei piatti