Voi come condite la pasta di solito??
Una volta un’amica mi aveva fatto questa domanda, e alla mia risposta “a casa la condiamo spesso con le verdure” era rimasta di stucco: verdure nella pasta?!
Nella sua famiglia la pasta si faceva con panna e prosciutto, olio e grana, sugo di pomodoro o pesto pronto e giusto ogni tanto sugo di zucchine e gamberetti. Per come la mia amica era abituata, le verdure rappresentavano solo un contorno, non sempre presente a tavola, e a volte proposto non in abbinamento ma in alternativa alle patate.
Anche io, a mia volta, mi ero molto stupita delle sue usanze. Dopo qualche anno però, quando ho iniziato a fare la biologa nutrizionista di mestiere, ho scoperto quanto in realtà le sue abitudini fossero molto più comuni delle mie.
Una volta che si crea una abitudine è difficile cambiarla, ma certo non è impossibile, soprattutto quando la difficoltà è ripagata dalla soddisfazione di avere imparato a mangiare qualcosa di nuovo e sentirsi meglio grazie a questo cambiamento.
Nel caso in esempio, l’abitudine di usare le verdure per condire la pasta è tra quelle che più invito a trovare perché dà un sacco di vantaggi.
- Per prima cosa questa abitudine permette di mangiare la verdura in tutti i pasti perché la fa diventare coprotagonista del piatto principale, e non il contorno a cui si dà meno importanza.
- La verdura usata come condimento diventa inoltre più buona di quando è mangiata da sola, e lo diventa anche la pasta!
- Usare la verdura per condire permette di creare sughi molto più vari e saporiti, pur essendo leggeri. Non serve che la verdura sostituisca completamente gli altri ingredienti del sugo, anzi, l’ideale è quando li accompagna. Si possono così creare sughi di carne, pesce, legumi, uova e formaggi abbinati alle verdure: in questo modo diventa quasi impossibile esaurire le idee! 😊